giovedì, dicembre 10, 2020

domenica, dicembre 06, 2020

Pitture rupestri e Picasso

Spesso ritorno sulla nota frase di Pablo Picasso: “ sin dall’infanzia sapevo disegnare come Raffaello ma ho impiegato una vita per imparare a disegnare come un bambino”. Ebbene, le foto qui’ riprodotte fanno capire la profondita’ di quella frase picassiana. Le prime due immagini qui’ postate sono tratte da pitture rupestri delle grotte d’Altamira (Spagna), risalenti al 18/14 secolo A.C.. Pitture realizzate da uno sciamano non per fini estetici, bensi’, propiziatori, di buon auspicio per la la propria tribu’: la buona caccia!. E cosi’ sara’ per tutta l’arte preistorica. Poi, nel 1945, lo spagnolo: Picasso realizzo’ una serie di litografie, di nuovo, dedicate al tema toro. Orbene, dalle foto sottostanti alle prime due, s’osserva che dopo un complicattissimo intreccio di linee, l’artista giunge, infine, al punto riassuntivo di migliaia di anni di fare pittorico: allora propiziatorio, ora: culturale/soggettivo. Insomma, migliaia di anni vissuti da quell’eterno”bambino”: un di’ mosso da riti magici e ora, da stimoli dell’intelletto, il tutto, comunque, sempre composto con la simplicita’ che solo al genio sciamano e’ data. 

Gaetano Rancatore.